21-25 APRILE 2023
1° GIORNO: MILANO-ROMA-ARPINO
Ore 05.00: Ritrovo dei partecipanti a Varese
Ore 05.15: ritrovo dei partecipanti a Gallarate e trasferimento in pullman privato alla stazione Centrale di Milano.
Ore 06.00: Ritrovo dei partecipanti alla stazione centrale di Milano e incontro con l’accompagnatore.
Ore 06:45 (orario da riconfermare): partenza con treno rapido NOSTOP per Roma Tiburtina. (posti riservati 2’ classe).
Ore 09.50: arrivo a Roma e proseguimento in pullman per Arpino (FR). Città dei Volsci e dei Romani è stata la patria di prestigiosi personaggi tra i quali Cicerone, Caio Mario, e il pittore manierista Giuseppe Cesari, più noto come Cavalier D’Arpino. Sistemazione in ottimo hotel 3* centrale. Assegnazione delle camere e pranzo. Nel pomeriggio incontro con la guida e inizio passeggiata nel centro storico della città dove si potranno ammirare la Piazza del Municipio, la Chiesa di
San Michele Arcangelo, il cui interno, barocco, ospita alcuni dipinti del Cavalier D’Arpino, il Museo della Liuteria, specializzato nella produzione di mandolini e altri strumenti a corda e infine il Museo dell’arte della lana, esempio di archeologia industriale ciociaro. Al termine rientro in hotel. Cena e pernottamento.
2° GIORNO:
Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza per la visita all’‘Abbazia di Montecassino, una delle più note Abbazie del mondo e definita “Faro della Civiltà Occidentale”. Nel 529 San Benedetto scelse questa montagna per costruire un monastero che avrebbe ospitato lui e quei monaci che lo seguivano da Subiaco. Il paganesimo era ancora presente, ma egli riuscì a trasformare questo luogo in un monastero Cristiano ben strutturato dove ognuno potesse avere la dignità che meritava, attraverso la preghiera e il lavoro. “Ora et Labora et Lege”: questo è il motto della Regola di San Benedetto che i monaci ancora seguono nella loro routine quotidiana. Ogni giorno migliaia di pellegrini e visitatori da tutto il mondo varcano questa soglia. Attraversano silenziosamente i chiostri e poi salgono la grande scalinata fino alla Basilica, alla tomba di San Benedetto e di Santa Scolastica. Poi c’è la cripta, con gli stupendi mosaici dorati e il museo ricco di magnifici quadri, meravigliosi manoscritti e libri antichi. Al termine della visita pranzo in ristorante con menù tipico. Nel pomeriggio visita di Aquino, graziosa località ubicata poco distante da Montecassino che ha dato i natali a Sam Tommaso d’Aquino. Tra i principali luoghi d’interesse, la splendida Chiesa di Santa Maria della Libera, Monumento Nazionale del IX secolo, eretto sul luogo di un’antica necropoli romana, la Porta Romana (detta di San Lorenzo), che era attraversata dalla Via Latina, l’Arco di Marcantonio, risalente alla seconda metà del I secolo A.C. e la Casa di San Tommaso d’Aquino. Lungo il percorso per il rientro ad Arpino, sosta all’ Isola Liri, per ammirare la spettacolare, “Cascata Grande”, formata dal braccio di sinistra del fiume Liri. Alta circa 27 metri è una delle poche cascate a trovarsi nel centro storico di una città; unica in Italia e in ambito europeo. Al termine rientro ad Arpino. Cena e pernottamento.
3° GIORNO: ABBAZIA DI CASAMARI-BOVILLE ERNICA-VEROLI
Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza per la visita all’abbazia di Casamari, uno dei più importanti monasteri italiani di architettura gotica cistercense. Fu costruita nel 1203 e consacrata nel 1217, sulle rovine dell’antico municipio romano chiamato Cereatae perché dedicato alla Dea Cerere (Dea dell’agricoltura). L’abbazia prese successivamente il nome Casamari, di origine latina che significa “Casa di Mario”, poiché fu dimora del console romano Caio Mario; famoso condottiero e nemico di Silla nella guerra civile dell’88 a.C… Al termine proseguimento Boville Ernica, la città dell’angelo di Giotto. Il borgo medioevale è caratterizzato da una cerchia di mura con 18 torri e si trova sulla sommità di un colle che offre un panorama incredibile sull’intera Ciociaria. Il borgo è raccolto intorno alla Piazza principale, Piazza Sant’Angelo, dove sorge la chiesa omonima. Uscendo dalla piazza si giunge al Castello Filonardi, una costruzione medievale che ha subito vari rifacimenti. L’altra piazza importante di Boville è quella di San Pietro, che forma il cortile del castello. Qui si trovano un portale rinascimentale e la chiesetta di S. Pietro Ispano, di origine romanica; un vero e proprio scrigno di opere d’arte. Tra gli oggetti conservati, il più significativo è senza dubbio l’angelo di Giotto, un frammento estrapolato dal famoso mosaico della Navicella disegnato da Giotto per l’atrio della vecchia basilica Vaticana, edificata sotto Costantino. L’opera è composta da un tondo dal diametro di 70 centimetri in cui campeggia un angelo a mezzo busto. Nella stessa chiesa è conservato il Sarcofago Paleocristiano, una delle poche testimonianze del periodo paleocristiano in Ciociaria, la più antica e “completa” adorazione di Gesù da parte dei tre Magi, scolpita a bassorilievo nel marmo, databile nel IV° secolo d.C.
Al termine della visita pranzo in ristorante con menù tipico. Nel pomeriggio visita di Veroli, cittadina medievale, dalle antichissime origini. Fondata, infatti, dagli Ernici, di cui, nella parte più alta del colle, si possono ancora vedere (conservate in buono stato), l’acropoli e le mura megalitiche, Verulae formò, con importanti città ciociare come Anagnia (Anagni), Aletrium (Alatri), Ferentinum (Ferentino) ed altri centri minori, la Lega Ernica. Il centro storico è caratterizzato, da notevoli costruzioni medievali, in particolare la Basilica di Santa Sàlome al cui interno sono conservate le reliquie di Sàlome, pia donna del Vangelo e protettrice della città. Ad arricchire la basilica è la bellissima Scala Santa composta di 12 gradini di marmo edificata tra il 1715 e il 1740. Al termine rientro ad Arpino. Cena e pernottamento.
4° GIORNO: CERTOSA DI TRISULTI – COLLEPARDO- ALATRI
Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza per la visita alla Certosa di Trisulti, maestoso complesso monastica risalente al 1200. Solitaria e imponente, la Certosa fu completamente affrescata fra il XVIII e il XIX secolo da artisti napoletani. È stata dichiarata Monumento Nazionale e custodisce una ricca Biblioteca Statale con 25.000 volumi oltre ad una farmacia del 1600, perfettamente conservata. Al termine della visita proseguimento per Collepardo. Sosta in una liquoreria specializzata in prodotti e liquori a base di erbe raccolte sui monti Ernici. Seguirà la visita alle Grotte di Collepardo, conosciute anche come Grotte dei Bambocci per le forme particolari delle rocce, e Grotte Regina Margherita, in ricordo della visita della prima regina d’Italia nel 1904. Fra le sale più suggestive: il grande Palco, la Sala della Foresta pietrificata, la Sala del Trono o Sala della Regina. Suggestivo il nuovo progetto di illuminazione che restituisce la giusta luce allo spettacolo naturale del sito, aiutando la comprensione e la conoscenza delle risorse naturali e proteggendo la biodiversità. Pranzo in ristorante con menù tipico e nel pomeriggio visita di Alatri, una delle principali città della Ciociaria. Anticamente veniva chiamata Aletrium, da cui deriva il nome attuale. A renderla famosa è la nomea di “Città dei Ciclopi” Infatti, secondo un’antica leggenda, le città ciclopiche sarebbero state fondate nel XIII secolo a.C. dai Pelasgi, discendenti da Saturno, e avrebbero avuto tutte l’iniziale del nome con la lettera A. Oltre ad Arpino, Arce, Atina e Anagni, ci sarebbe stata proprio Alatri. Al termine rientro in hotel. Cena e pernottamento.
5° GIORNO: ANAGNI- MILANO
Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza per la piccola cittadina di Anagni, Conosciuta come la Città dei Papi offre un centro storico che affascina per via dei suoi palazzi antichi, vicoli medievali, monumenti e palazzi, chiese meravigliose paragonate, per via delle loro bellezze a quelle romane. Il simbolo della città è Porta Cerere, attraverso la quale si accede alla zona nord della città di Anagni. Su di essa sono riportati i versi scritti da Dante nella Divina Commedia che descrivono l’evento storico dello schiaffo di Anagni. Sono davvero numerosi gli edifici religiosi della città di Anagni, tanto da essersi meritata anche l’appellativo di Città delle chiese: tra i vari edifici di culto, infatti, da non perdere la chiesa di Sant’Andrea, la chiesa di Santa Chiara e della Madonna delle Grazie, tutte situate nel centro storico. Il secondo monumento più importante della città è di sicuro il Palazzo di Bonifacio VIII, il famoso edificio nel quale il pontefice venne confinato e, si dice, schiaffeggiato. La residenza si trova in Piazza Innocenzo III a pochi passi dalla Cattedrale di Santa Maria e al suo interno si possono visionare le magnifiche sale delle oche e delle specchiere, dove sono presenti affreschi risalente al XI secolo. Pranzo in ristorante con menù tipico e mel pomeriggio trasferimento con pullman privato alla stazione di Roma Tiburtina
Intorno alle 18.00 partenza con treno rapido per Milano Centrale (posti prenotati di 2’ classe). Proseguimento in pullman per Gallarate e Varese.
| QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE | |
| In camera doppia | € 990,00 |
| Supplemento camera singola | € 70.00 (4 notti) |
| Assicurazione Annullamento (Facoltativa) | € 60.00 |
LA QUOTA COMPRENDE:
- Pullman privato per Trasferimento Varese- Gallarate /Milano Stazione Centrale e ritorno
- Biglietto Treno rapido 2’ classe Milano/Roma/Milano
- Pullman per Trasferimento Roma-Arpino-Roma
- Pullman a disposizione per tutto il Tour
- Sistemazione in camera doppia in ottimo hotel 3* con trattamento di mezza pensione (bevande incluse)
- Pranzo del 1° giorno in hotel (bevande incluse)
- 4 Pranzi in ristorante con menù tipico – 2°, 3°, 4° e 5°giorno (bevande incluse)
- Degustazione di olio e bruschette
- Visite guidate come da programma
- Ingressi: Museo Liuteria e Lana, Abbazia di Montecassino, Grotte di Collepardo, Certosa Trisulti, Torre di Cicerone,
- Museo Civico Veroli, Palazzo Bonifacio VIII, Museo della cattedrale +cripta – Anagni
- Accompagnatore
- Radioguide
- Omaggio
- Assicurazione medico bagaglio
LA QUOTA “NON” COMPRENDE:
- Mance, extra di carattere personale e quant’altro non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
